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Capretta gettata in cassonetto. La Lav: "Ora Vegan è libera"

Lieto fine per la capretta diventata tristemente nota nel 2008 quando il suo pastore e il suo aiutante decisero di gettarla nel cassonetto a Lodi perché non stava al passo con il gregge. "Ora Vegan è finalmente libera e al sicuro: ha esultato la Lav annunciando l’avvenuta confisca della capretta.

Come ha confermato il giudice si è trattato di un atto crudele sul piano morale e penalmente rilevante. Nei confronti dei due pastori, infatti, spiega ancora la Lav, è scattato un decreto penale di condanna: i due dovranno pagare ciascuno 2.280 euro di multa, con confisca dell’animale. L'animale era stato posto sotto sequestro e affidata alle cure della Lega Antivivisezione, che aveva immediatamente denunciato i due uomini per maltrattamento e abbandono di animale
"Grazie alla Lav questa capretta è stata salvata due volte: prima da una orribile morte dentro un cassonetto dell’immondizia e poi dai prossimi pranzi pasquali - afferma l’Associazione - Finalmente può vivere liberamente . Anche gli animali cosiddetti ‘da reddito’ sono spesso vittime di maltrattamenti: un reato da perseguire sempre.