In ufficio con il cane: per gli scienziati è il miglior antistress

Portare il cane al lavoro è il miglior antistress. Altro che palline di gomma da strizzare e minipiste da golf. Parola di scienziati americani. Secondo uno studio il migliore amico dell'uomo può fare una differenza positiva nei luoghi di lavoro riducendo lo stress e rendendo l'attività più soddisfacente anche per gli altri dipendenti.

Lo stress, sottolineano gli esperti, è una delle principali cause di assenteismo fra i dipendenti e di esaurimento scatenato dal mal di lavoro, e si traduce in una significativa perdita di produttività e di risorse. Uno studio dimostra che i cani nei luoghi di lavoro possono alleviare il peso dello stress e della stanchezza durante la giornata lavorativa. Un effetto che si propaga anche ai vicini di scrivania e a chi entra in contratto con il proprietario di Fido. Tanto che in poco tempo il pet, amico personale di uno dei lavoratori, si trasforma nel cane dell'ufficio.
Lo studio si è svolto in un'azienda dog-friendly, nella cui sede sono presenti circa 20 o 30 cani ogni giorno. Lo studio si è svolto in azienda durante una settimana lavorativa. L'analisi ha riguardato i lavoratori che portavano il cane in ufficio, quelli che invece lo lasciavano a casa e i non proprietari di pet. Gli scienziati hanno osservato una differenza tra i tre gruppi sui livelli dell'ormone dello stress, misurati attraverso i campioni di saliva al mattino. Nel corso della giornata di lavoro, poi, lo stress autoriferito risultava diminuito per i dipendenti con cani al seguito, aumentato per i non proprietari di animali e anche per chi aveva lasciato il pet a casa. Il team ha anche osservato che lo stress aumentava in maniera significativa quando i lavoratori lasciavano a casa i loro cani, rispetto ai giorni in cui erano presenti. Durante l'esperimento, gli scienziati hanno anche notato che gli impiegati senza pet cercavano i colleghi con il cane e si interfacciavano con l'animale durante la pausa.

 
Pin It