Brambilla, si al vegetarianesimo. Basta atrocità

Il rispetto degli animali e dei loro diritti rappresenta un importante avanzamento culturale e di civilta’, obiettivo che dobbiamo perseguire con determinazione per tutelare il nostro pianeta e la biodiversita’”. Questa una delle possibili sintesi dell’intervento del ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, in occasione della prima giornata mondiale del vegetarianismo. Per il Ministro la nostra responsabilità è amministrare con saggezza il grande patrimonio che il mondo ci ha regalato in milioni di anni e che deve essere preservato per chi verrà dopo di noi con la consapevolezza che il primo diritto di tutti gli animali è quello alla vita.

Ad una mucca, un maiale o una gallina devono essere estese le stesse tutele che oggi, con grande impegno, abbiamo ottenuto per il cane o il gatto di casa. Perchè nascono uguali davanti alla vita, non sono animali di serie “b”. Questo uno dei motivi che ha convinto il Ministro e tanti italiani con lei ad essere vegetariana. Per chi avesse ancora dei dubbi o avesse voglia di sapere come si arriva a quelle allettanti confezioni in mostra nei supermercati il movimento “La Coscienza degli Animali”, fondato insieme ad Umberto Veronesi, per promuovere una nuova cultura di amore e rispetto per tutte le creature viventi, ha realizzato un filmato verita’ con immagini girate all’interno di allevamenti intensivi, che il movimento intende diffondere con ogni mezzo (on line sul sito www.lacoscienzadeglianimali.it). “Il terrore ed il dolore che si leggono negli occhi di quei poveri animali, valgono piu’ di milioni di parole. Non rendiamoci più complici di tali atrocità – ha sostenuto la Brambilla - rispettiamo la vita di tutte le creature”.

Pin It