Lipu, non smettiamo di tutelare l’orso marsicano

Tutto parte dalla richiesta dell'assessorato all'Agricoltura della Regione Abruzzo di rivedere la decisione del posticipo al primo novembre dell'apertura della caccia nella zona di maggior presenza dell'orso bruno marsicano. "Grave e immotivata la decisione di rivedere le misure a protezione dell'orso marsicano nel calendario venatorio. L'assessore Febbo ci ripensi e comunque i tecnici Via boccino la proposta". Lo dichiara la Lipu-BirdLife Italia a proposito della richiesta da parte dell'assessorato all'Agricoltura della Regione Abruzzo

di rivedere, tramite il Comitato regionale sulla Valutazione di impatto ambientale (Via), la decisione del posticipo al primo novembre dell'apertura della caccia nella zona di maggior presenza dell'orso bruno marsicano. La proposta ha scatenato le proteste della LIPU. "Non vogliamo nessun sacrificio insopportabile. Il calendario venatorio abruzzese - dichiara Fulvio Mamone Capria, presidente Lipu-BirdLife Italia e consigliere del Parco d'Abruzzo, Lazio e Molise - ha previsto il posticipo al primo novembre dell'apertura della caccia nella zona di maggiore concentrazione dell'orso bruno marsicano. ci sembra che questa misura rappresenti un necessario cuscinetto di protezione per l'orso nella delicata fase preletargica. Quello che si chiede e' un piccolo sacrificio per i cacciatori, che in quella zona potranno comunque avviare, solo con qualche settimana di ritardo, la stagione venatoria".

Pin It